giugno 08, 2006

States: 50° = Hawaii

Entered Union: Aug. 21, 1959. Year settled: 1820.

Pagina collegata: Stati Uniti d'America

Pagina geopolitica in costruzione strutturata e concepita per informazioni ordinate in cinque lingue: italiano (principale), tedesco, inglese, spagnolo, francese. Chi vuole può già segnalare links interessanti o postare commenti di interesse geopolitico. Sulle base dei dati raccolti verrà poi tentata un’analisi strettamente geopolitica riguardante il paese oggetto di studio. Il blog è aperto alla più ampia collaborazione.

NOME UFFICIALE DELLO STATO: HAWAI (USA)

Homepage: Stati del mondo attuale
A. Links di carattere prevalentemente geografico (in senso ampio)
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO
B. Links istituzionali (governo, ministeri, parlamento)
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO
C. Links giuridici (costituzione e leggi del paese)
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO
D. Links politici (partiti e movimenti politici)
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO
E. Links di carattere culturale e religioso
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO
F. Altro
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO

States: 49° = Alaska

Entered Union: Jan. 3, 1959. Year settled: 1784.

Pagina collegata: Stati Uniti d'America

Pagina geopolitica in costruzione strutturata e concepita per informazioni ordinate in cinque lingue: italiano (principale), tedesco, inglese, spagnolo, francese. Chi vuole può già segnalare links interessanti o postare commenti di interesse geopolitico. Sulle base dei dati raccolti verrà poi tentata un’analisi strettamente geopolitica riguardante il paese oggetto di studio. Il blog è aperto alla più ampia collaborazione.

NOME UFFICIALE DELLO STATO: ALASKA (USA)

Homepage: Stati del mondo attuale
A. Links di carattere prevalentemente geografico (in senso ampio)
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO
B. Links istituzionali (governo, ministeri, parlamento)
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO
C. Links giuridici (costituzione e leggi del paese)
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO
D. Links politici (partiti e movimenti politici)
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO
E. Links di carattere culturale e religioso
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO
F. Altro
1. TESTO
2. TESTO
3. TESTO

States: 48° = Arizona

Entered Union: Feb. 14, 1912. Year settled: 1776.

Pagina collegata: Stati Uniti d'America

A. Links in lingua italiana
1 TESTO

2. TESTO

3. TESTO

4. TESTO

5. TESTO


B. Links in lingua tedesca
1. TESTO

2. TESTO

3. TESTO

4. TESTO

5. TESTO


C. Links in lingua inglese
1. TESTO

2. TESTO

3. TESTO

4. TESTO

5. TESTO


D. Links in lingua spagnola
1. TESTO

2. TESTO

3. TESTO

4. TESTO

5. TESTO


E. Links in lingua francese
1. TESTO

2. TESTO

3. TESTO

4. TESTO

5. TESTO

States: 47° = New Mexico

Entered Union: Jan. 6, 1912. Year settled: 1610.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 46° = Oklahoma

Entered Union: Nov. 16, 1907. Year settled: 1889.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 45° = Utah

Entered Union: Jan. 4, 1896. Year settled: 1847.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 44° = Wyoming

Entered Union: July 10, 1890. Year settled: 1834.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 43° = Idaho

Entered Union: July 3, 1890. Year settled: 1842.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 42° = Washington

Entered Union: Nov. 11, 1889. Year settled: 1811.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 41° = Montana

Entered Union: Nov. 8, 1889. Year settled: 1809.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 40° = South Dakota

Entered Union: Nov. 2, 1889. Year settled: 1859.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 39° = North Dakota

Entered Union: Nov. 2, 1889. Year settled: 1812.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 38° = Colorado

Entered Union: Aug. 1, 1876. Year settled: 1858.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 37° = Nebraska

Entered Union: Mar. 1, 1867. Year settled: 1823.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 36° = Nevada

Entered Union: Oct. 31, 1864. Year settled: 1849.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 35° = West Virginia

Entered Union: June 20, 1863. Year settled: 1727.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 34° = Kansas

Entered Union: Jan. 29, 1861. Year settled: 1727.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 33° = Oregon

Entered Union: Feb. 14, 1859. Year settled: 1811.

Cap. I - Dati generali
TESTO
1. Infoplease
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.

States: 32° = Minnesota

Entered Union: May 11, 1858. Year settled: 1805.

States: 31° = California


Stati Uniti d’America
Entered Union: Sep. 9, 1850. Year settled: 1769.
La California confina a nord con l'Oregon, a est con il Nevada, a sudest con l'Arizona, e a sud con lo stato messicano della Baja California, e a ovest è bagnata dall'Oceano Pacifico.
LETTERATURA: Attraverso una cernita fra i numerosissimi links che si trovano sulla California si tenterà di isolare quelli che meglio corrispondono ai nostri interessi, cioè ad una considerazione di natura geopolitica e politico-filosofica.

A. Links di carattere geografico ed enciclopedico:

1. California Find Yourself Here
2. Wikipedia
3. California History online
4. California Historical Society

B. Siti ufficiali di istituzioni governative:

1. Welcome to California
2. California department of Education
3. Office of the Governor
4. California State Assembly
5. California Chamber of Commerce
6. California State Senate

C. Links di collegamento alle principali università della California:

1. Berkeley University of California
2. University of California, Santa Barbara
3. University of California Davis
4. California State University, Los Angeles
5. University of California, San Diego

D. Legislazione:

1. Official California Legislative Information
2. California Law
3. FindLaw

E. Biblioteche:

1. California State Library
2. California Digital Library

F. Periodici:

1.La Opinion digital

RASSEGNA STAMPA: Non si può prescindere dalle notizie del giorno, soprattutto in Geopolitica. La notizia tratta dalla stampa è però da noi reinterpretata ed anche diversamente titolata se parrà il caso. Ogni notizia è classificata a seconda dell'argomento per numero progressivo. Altre notizie incrementali sullo stesso argomento verranno aggiunte con il segno • al quale potrà seguire un ulteriore commento o integrazione redazionale contraddistinta dalla lineeta: –

1. Il “muro della vergogna” a dividere USA e Messico
USA e Messico, il muro della vergogna. Di muro si conosceva quello di Berlino ed era indicato sempre sotto il segno della negatività. Molto più antica la muraglia cinese, ma era altro il contesto. Di recente si è saputo del muro israeliano e adesso si sente di un mudo doppio, lungo 700 chilometri che da San a San Antonio deve attraversare tutta la California. Costerà almeno 1220 milioni di dollari. Le ragioni di una simile ciclopica opera si trovano nella necessità per il governo americano di contrastare l’immigrazione clandestina che viene dal Messico. Bush ha promulgato ieri primo novembre 2006 la legge che dà inizio alla costruzione della muraglia. Le considerazioni che si possono fare sono molte in parte legate all’attualità ma in parte alla differenza fra il vecchio colonialismo che puntava allo sfruttamento diretto delle risorse altrui e quello moderno e più efficace che separa diritto ed economia. Sarà certamente istruttivo seguire nel dettaglio lo sviluppo del fenomeno e studiarne le cause profonde.

Statistiche annuali della mattanza alla frontiere USA-Messico. Un numero incredibile di morti si registra ogni anno nel tentativo di emigrare clandestinamente dal Messico agli USA passando per l’Arizona o la California. La morte pare sia dovuto alla difficoltà di attraversare il deserto.


DOCUMENTAZIONE ICONOGRAFICA: Di ogni immagine è indicata la fonte ed il contesto. In pratica è lo stesso utilizzo che si trova nel motore di ricerca Google. Da me è fatta una ben maggiore selezione dei contenuti. Ogni immagine potrà essere fornita di didascalie e di commenti.

A. CARTOGRAFIA

1. FonteContesto: U.S. Air Quality


2. FonteContesto: California County Map – CA Population


3. FonteContesto: CNN


4. FonteContesto


5. FonteContesto


6. Fonte - Contesto

States: 30° = Wisconsin

Entered Union: May. 29, 1848. Year settled: 1766.

States: 29° = Iowa

Entered Union: Dec. 28, 1846. Year settled: 1788.

States: 28° = Texas

Entered Union: Dec. 29, 1845. Year settled: 1682.

A. Links in lingua italiana
1 Wikipedia: Texas
2. Cenni storici sull'evoluzione del Texas
3. Storia del Texas dalle origini
4. TESTO
5. TESTO

TESTO
B. Links in lingua tedesca
1.
2.
3.
4.
5.
TESTO
TESTO


C. Links in lingua inglese
1. The Texas Constitution
2. TESTO
3. TESTO
4. TESTO
5. TESTO

TESTO
TESTO
D. Links in lingua spagnola
1.
2.
3.
4.
5.
TESTO
TESTO
E. Links in lingua francese
1.
2.
3.
4.
5.

States: 27° = Florida

Entered Union: Mar. 3, 1845. Year settled: 1565.

States: 26° = Michigan

Entered Union: Jan. 26, 1837. Year settled: 1668.

States: 25° = Arkansas

Entered Union: Jun. 15, 1836. Year settled: 1686.

States: 24° = Missouri

Entered Union: Aug. 10, 1821. Year settled: 1735.

States: 23° = Maine

Entered Union: Mar. 15, 1820. Year settled: 1624.

States: 22° = Alabama

Entered Union: Dec. 14, 1819. Year settled: 1820.

States: 21° = Illinois

Entered Union: Dec. 3, 1818. Year settled: 1720.

Parte 1ª - LETTERATURA

A. Links di carattere geografico ed enciclopedico:

1. Wikipedia

Parte 2ª - RASSEGNA STAMPA

Parte 3ª - DOCUMENTAZIONE ICONOGRAFICA

Parte 4ª - CONTEE, CITTA', DIVISIONE AMMINISTRATIVA

States: 20° = Mississippi

Entered Union: Dec. 10, 1817. Year settled: 1699.

States: 19° = Indiana

Entered Union: Dec. 11, 1816. Year settled: 1733.

States: 18° = Louisiana

Entered Union: Apr. 30, 1812. Year settled: 1699.

States: 17° = Ohio

Entered Union: Mar. 1, 1803. Year settled: 1788.

States: 16° = Tennessee

Entered Union: Jun. 1, 1796. Year settled: 1769.

States: 15° = Kentucky

Entered Union: Jun. 1, 1792. Year settled: 1774.

States: 14° = Vermont

Entered Union: Mar. 4, 1791. Year settled: 1724.

States: 13° = Rhode Island

Entered Union: May 29, 1790. Year settled: 1636.

States: 12° = North Carolina

Entered Union: Nov. 21, 1789. Year settled: 1660.

States: 11° = New York

Entered Union: July 26, 1788. Year settled: 1614.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 10° = Virginia

Entered Union: June 25, 1788. Year settled: 1607.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 9° = New Hampshire

Entered Union: June 21, 1788. Year settled: 1623.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 8° = South Carolina

Entered Union: May 23, 1788. Year settled: 1670.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 7° = Maryland

Entered Union: Apr. 28, 1788. Year settled: 1634.
Pagina collegata: Stati Uniti d'America

States: 6° = Massachusetts

Stati Uniti d’America
Entered Union: Feb. 6, 1788. Year settled: 1620.

Stati Uniti d'America

LETTERATURA:

A. Links di carattere geografico ed enciclopedico:

1. Wikipedia
2. Infoplease Massachusetts
3. The Massachusetts Historical Society
4. Massachusetts Local History - Genealogy

B. Links ufficiali e governativi. Partiti e movimenti politici:

1.Mass.Gov
2.Massachusetts Department of Education
3.Dante Alighieri Society of Massachusetts
4.City of Boston.gov
5.The Massachusetts Democracy Party
6.City of Cambridge.gov
7.Massachusetts Republican Party
8.Green-Rainboy Party
9.United States District Court – District of Massachusetts – Public Information

C. Università:

1. University of Massachusetts Amherst
2. University of Massachusetts Boston
3. University of Massachusetts Lowell

D. Periodi e organi di stampa:

1.Massachusetts newspaper

E. Turismo e viaggi:

1.Massachusetts Tourist Information
2.City of Cambridge.gov
3.Massachusetts Traffic Information

F. Biblioteche:

1.Massachusetts Trial Court Law Library



RASSEGNA STAMPA:

1. Elezioni di medio termine
Brogli elettorali. L’articolo spiega un broglio consistente nel ridisegnare i collegi elettorali in modo che siano favorevoli al candidato che vuole essere eletto o rieletto. Il trucco è vecchio di duecento anni e fu concepito nel 1812 dal governatore del Massachusetts Elbridge Gerry, che voleva farsi rieleggere. Egli ridisegnò sulla carta i collegi elettorali in modo da massimizzare il risultato finale.
«In particolare, uno di questi collegi si snodava lungo un percorso innaturale, che ricordava la sagoma di una salamandra; in inglese, salamander. Alla fine molti cittadini del Massachusetts si sentirono presi in giro dalla novità ribattezzata gerrymander, e Gerry non fu rieletto governatore. Fu poi scelto come vicepresidente da James Madison, morendo durante il suo mandato. Ma l’idea da lui lanciata si è poi dimostrata una costante delle elezioni americane, ed è stata usata a piacimento da repubblicani e democratici».

Gaffe elettorale sui soldati americani in Iraq. John Kerry, rivale di Bush alle passate elezioni presidenziali e senatore democratico del Massachusetts, si è lasciato sfuggire una battuta per la quale ha dovuto chiedere scusa. Essendo noto che Bush è stato un mediocre studente, Kerry ha detto agli studenti: «Datevi sotto, studiate, non siate pigri intellettualmente, altrimenti restate incastrati in Iraq». Bush ha preso la palla al balzo, interpretando la battuta come una mancanza di rispetto per i soldati americani che stanno combattendo in Iraq. Da qui Kerry è stato costretto alle scuse, che sono state però giudicate tardive.

Toni della campagna elettorale. Stato per stato le previsioni elettorali ed i toni accesi della campagna elettorale, dove argomento centrale è la guerra in Iraq. Pare scontata la rielezione di Ted Kennedy nel Massachusetts.

Il governatore del Massachusetts, Howard Dean, presidente del partito democratico sostiene la Pelosi. «La nuova unità dei democratici è stata forgiata in parte da Nancy Pelosi, il potente capo dell’opposizione democratica alla camera, cui va il merito di aver tenuto assieme i deputati del partito per ben 88% delle votazioni tenutesi alla camera durante l’ultimo anno, raggiungendo un’unità che non si era manifestata da ben cinquant’anni. La Pelosi, sostenuta dal presidente del partito, il Governatore del Massachusetts, Howard Dean, ha focalizzato l’attenzione dei democratici su temi unitari che comprendono l’innalzamento del salario minimo garantito, la creazione di un progetto per l’assistenza sanitaria minima e garantita, la difesa dei benefici previsti dall’attuale sistema pensionistico, e la necessità di creare una indipendenza energetica degli Stati Uniti. L’attuale campagna elettorale repubblicana si è invece basata su tre traiettorie, ben consolidate, che hanno permesso al partito di vincere le ultime due tornate presidenziali, di tenere la maggioranza al congresso per gli ultimi 12 anni, e di conquistare la maggioranza delle cariche di governatore.
Le tre traiettorie sono la questione morale, la riduzione delle tasse, e la difesa del paese dal pericolo terrorista. Le prime due sono state fondamentali per le vittorie repubblicane precedenti all’attacco terroristico del settembre 2001, mentre la terza ha preso il sopravvento nelle campagne elettorali a seguire».


2. Guerra in Iraq
In una ricerca del MIT il numero dei morti in Iraq. «L'invasione illegale dell'Iraq è costata la vita a 655.000 Iracheni. Questa è la conclusione a cui è giunto uno studio di ricerca finanziato dal Centro di Studi Internazionali del Massachusetts Institute of Technology [MIT] e che è stato condotto da un gruppo di medici sotto la direzione degli epidemiologi dell'Università John Hopkins. Il numero dei morti riportato su questo documento è largamente superiore al tasso di mortalità che era stato registrato in Iraq nel periodo precedente all'invasione. L'invasione illegale di Bush ha fatto aumentare il tasso di mortalità annuale in Iraq da 5.5 morti a 13.3 morti per ogni 1000 persone».


DOCUMENTAZIONE ICONOGRAFICA:

States: 5° = Connecticut

Pagina collegata: Stati Uniti d'America

Entered Union: Jan. 9, 1788. Year settled: 1634.

Stati del mondo: 155. Stati Uniti d’America. – States: 4° = Georgia (1788)

Quadro globale
a b c d e
Info: Jan. 2, 1788. Year settled: 1773.
• Confini: a NW con il Tennessee, a NE con la Carolina del Nord, ad E con la Carolina del S, a SE è bagnata dall’Oceano Atlantico, a S confina con la Florida e a W con l’Alabama.
• Ha una superficie di 152.576 kmq ed una popolazione di 9.685.744 ab. stimata nel 2008 con una densità di 63 ab./kmq. La capitale Atlanta ha una popolazione di 486.411 ab. stimata nel 2006.
Links:
- The Official Web Site; Georgia Historical Society; GeorgiaInfo; USGS: Georgia; U.S. Censu Bureau; USDA: Georgia; The New Georgia Encyclopedia;

Vers. 1.0/21.3.10
Precedente/Successivo
a b c d e f g h i k l m n o p q r s t u v y z
Sommario: 1. Parametri principali. –

1. Parametri principali. – L’agricoltura è quasi la sola attività economica di questo stato americano. La coltura principale è il cotome, ma si coltina anche il mais e il riso. Il basso costo della manodopera consente lo sviluppo dell’industria cotoniera. Altra industria importante e sviluppata è quella della carta. Fu l’ultima colonia britannica ad essere fondata nel 1732. Divenuto stato indipendente la Georgia fu ammessa all’Unione nel 1780, e fu il quarto stato ad adottare la costituzione federale. Il suo ingresso fu ratificato il 2 gennaio 1788.

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Stati del mondo: 161. Stati Uniti d’America. – States: 3° = New Jersey (1787)

Vers. 1.1/21.3.11 - 161: USA
2°: Pennsylvania ↔ 4°:
a b c d e f g h i k l m n o p q r s t u v y z
Info: Dec. 18, 1787. Year settled: 1660.
• Confini: a NE con lo stato di New York, a W con la Pennsylvania, a SW con il Delaware, ed è bagnato dall’Oceano Atlantico. La città più popolata è Newark ed è delimitata e W dal fiume Delaware.
• Ha una superficie di 20.169 kmq ed una popolazione di 8.682.661 ab. stimata nel 2008 con una densità di 430 ab./kmq. La capitale Trenton ha una popolazione di 83.923 ab. stimata nel 2006.
- The Official Web Site; USGS: New Jersey; US Census Bureau: New Jersey; New Jersey Local News; Abandoned Mines.net; USDA: New Jersey;

Sommario: 1. Parametri principali. –

1. Parametri principali. – È uno degli stati più piccoli della Federazione. La parte nord-orientale è detta Gateway Region (regione d’ingresso) perché nella prima metà del XX secolo passavano da qui decine di milioni di emigranti prima di essere ammessi negli Stati Uniti. L’attuale costituzione del New Jersey è stata adottata nel 1947. Prevede un senato di 40 membri e un’assemblea generale di 80 membri. Lo stato è diviso in 4o circoscrizioni elettorali, dove in ciascuna si eleggono un senatore e due membri dell’assemblea.

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Stati del mondo: 161. Stati Uniti d’America. – States: 2° = Pennsylvania (1787)

Vers. 1./30.3.11 - 161: USA
1°: Delaware ↔ 3°: New Jersey
a b c d e f g h i k l m n o p q r s t u v y z
Info: Dec. 12, 1787. Year settled: 1682.
• Confini: a N con lo stato di New York e con il Lago Erie, a E con il New Jersey e il Delaware, a S con il Maryland e la Virginia Occidentale, a W con l’Ohio. È situata nel Nord-Est degli Stati Uniti vicino all’Oceano Atlantico.
• Ha una superficie di 117.348 kmq ed una popolazione di 12.448.279 abitanti stimata nel 2008 con una densità di 106 ab./kmq. La capitale Harrisburg ha unaa popolazione di 47.164 ab. stimata nel 2006.
- PA Pennsylvania; USA Online: Pennsylvania;

Sommario: 1. Parametri principali. –

1. Parametri principali. – Il nome significa “boschi di Penn” e gli fu dato dal quachquero inglese William Penn che fu il fondatore dello stato. Voleva in tal modo onorare il padre e designare la ricchezza boschiva del territorio. Prima del genocidio la terra era abitata dalle tribù dei Delaware, dei Susquehanna, degli irochesi, degli Eriez e degli Shawnee. Nel 1681 Carlo II d’Inghilterra concesse a William Penn il diritto di colonizzare una regione che comprende buona parte dell’attuale Pennsylvania.

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I metodi del colonialismo vecchio e nuovo: esportazione della civiltà e della democrazia.

Un libro recente sul colonialismo italiano squarcia i pregiudizi sulla qualità del colonialismo italiano in Africa. Giunti per ultimi, noi italiani ci saremmo comportati molto meglio di inglesi e francesi. Gli americani non entrano nel conto perché loro sono inventori di una forma di dominio diverso da quello europea dell'occupazione coloniale. Per gli americani costituisce un mezzo più efficace lo sfruttamento economico attraversi i marchingegni del commercio e della penetrazione economica. Gli europei si erano fatti "portatori di civiltà", della loro civiltà, evidentemente sovrastimata. Sappiamo come è andata ed il nostro intento non è la ricostruzione storica degli eventi. Vogliamo tentare di ragionare in termini geopolitici, se la geopolitica può essere una scienza. L'analogia è la seguente: ieri il pretesto della civiltà, oggi il pretesto della democrazia e dei diritti umani. La sostanza non cambia: il dominio di uno stato su di u n altro. Francamente non riesco a credere nell'installazione di regimi fantoccio. Anche a voler indire libere elezioni resta il fatto che la nuova classe politica deve il suo insediamento al potere ad una forza straniera che ha debellato il paese che si vuol poi governare sulla base di libere elezioni e di camere rinnovate periodicamente. Si sarà creato un nuovo ceto politico che deve la sua legittimazione ed il suo insediamento a forze straniere che potranno sempre intervenire se i modi della politica escono dai binari prestabiliti. Le costituzioni così create sono delle fotocopie di altri modelli. Noi europei siamo figli di questa situazione politica creatasi nel 1945. Essendo stati infettati dal virus della democrazia, riteniamo che sia bene infettare anche i paesi medioorientali.

Opportunamente Marco Pannella, politico e pensatore da me stimato, risolve oggi questa difficoltà concettuale distinguendo fra "esportazione" della democrazia, che non può non significare quanto sopra detto e "rimozione" di tutti quegli ostacoli che impediscono lo sviluppo di forme spontanee ed originali, autoctone di democrazie. Si tratta di una distinzione importante che tenta di "rimuovere" i sospetti di carità pelosa che mobiliterebbe risorse e mezzi imponenti per la bella faccia di popolazioni lontane quando gli stessi governi non riescono a risolvere i problemi della povertà al loro interno o anche a realizzare autentici spazi di libertà: le farse elettorali delle democrazie occidentali sono largamente influenzate dal voto di scambio e da altri vizi che compromettono l'idea stessa di democrazia. Il modello che si pretende di esportare è già dubbio e problematico nel luogo stesso di produzione.

Detto ciò, non è nostra intenzione difendere la tirannia ovvero la mortificazione della dignità umana nei luoghi disparati del mondo. Assolutamente no. E' invece nostro convincimento che l'uomo non può essere libero se non vuole essere libero. Crediamo che ogni popolo abbia un suo proprio cammino da percorrere. La pace è il principale aiuto che si loro recare. L'uomo è capace di invenzione. Nella capacità di ogni popolo di risolvere i suoi problemi vi è anche una speranza di progresso per tutta l'umanità. Non pare auspicabile l'idea di uno Stato mondiale che imponga a tutti le stesse soluzioni, ma pare preferibile un concerto di popoli che cerchino la pace e soluzioni diversi a problemi diversi.