luglio 10, 2010

La questione sionista ed il Vicino Oriente – Cronache dell’anno 1921. § 3a: Il matrimonio d’Edwin Samuel in Gerusalemme.

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Cap. 3 di «Le peuple juif» a. XV
Dizionario critico del sionismo
Sommario. - Lettura in modalità verticale (↑↓), a papiro, in un singolo post, di tutto e del solo testo originale di “Le peuple juif”, diviso per capitoli (cap., c.) e annate con qualche illustrazione grafica oppure in modalità orizzontale (), a libro, di ogni singolo paragrafo (§) delle «Cronache» assemblate per anno e rinumerate cronologicamente, dove è pure sviluppato un nostro commento critico con webgrafia, note e ogni utile ed interessante integrazione.

§ 3a.

Le mariage d’Edwin Samuel


da: Le peuple juif,
Anno XV, Nr. 1,
7 gennaio 1921, p. 11.

Gli abitanti di Gerusalemme hanno celebrato in un modo indimenticabile il matrimonio del figlio primogenito dell’Alto Commissario con la signorina Hadassah Grasovsky, figlia dello scrittore palestinese Yéhuda Grasovsky. On y voyait le symbole de l’union entre l’aristocratie juive d’Angleterre et la population palestinienne. Le journaux palestiniens sont pleins de descriptions charmantes du cérémonial observé: decorations juives du salon, observances de traditions juives, élévation du jeune époux à la dignité de cheikh de la region de Bir Cheva, etc.

WEBGRAFIA. – A questo sito si ricavano alcune notizie interessanto oltre che su Samul Herbert anche su suo figlio Edwin, che aveva fatto parte durante la prima guerra mondiale della Legione ebraica. La Palestina era senza ombra di dubbio destinata ad essere regalata al sionismo in virtù dei debiti contratti a spese di terzi. Il senso di giustizia inglese, nato sul mare ed amministrato dai pirati, è ben noto e nessuno oggi rimpiange la fine dell’Impero britannico.


COMMENTO E NOTE

In effetti, non si può dimenticare questo indimenticabile matrimonio in Gerusalemme che ben testimonia di quale potesse essere l’equanimità e la terzietà dell’Alto Commissario Herbert Samulel, il cui figlio leggiamo che aveva militato anche nella Legione ebraica.


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