luglio 03, 2010

La questione sionista ed il Vicino Oriente – Tratte da “Oriente Moderno” cronache dell’anno 1921. § 28a: La nuova costituzione palestinese.

§ 28a/1921 § Precedente/Successivo
La lettura di «Oriente Moderno», anno 1921, secondo semestre, offre una sobria e rigorosa rassegna stampa delle notizie sulla Palestina, il Vicino Oriente e l’affermarsi del sionismo. È qui possibile una duplice modalità di lettura: in verticale (↑↓), a papiro, in un singolo post, di tutto e del solo testo originale dei fascicoli mensili, dove diviso per capitoli (cap., c.) e annate con qualche illustrazione grafica si affianca qui una diversa lettura in modalità orizzontale (← →), a libro, di ogni singolo paragrafo (§), dove è possibile un commento critico con webgrafia, note, iconografia e ogni utile integrazione. Il Lettore che desidera leggere i testi senza nessuna mediazione del Curatore può spostarsi sulla lettura verticale, a papiro, con un semplice clic sul numero del Cap., mentre chi vuole un’analisi e discussione dei testi ovvero avvalersi degli apparati forniti dal Curatore ovvero partecipare al Forum, può trovare maggiore interesse in un diverso editing dello stesso testo. Si spera che la segnaletica approntata e le numerose pagine di raccordo agevolino la navigazione in un ipertesto di dimensioni enciclopediche.

La nuova costituzione palestinese

da: Oriente Moderno,
Anno I, Nr. 4,
15 settembre 1921, p. 225

La nuova costituzione palestinese. - La rivista Palestine dà, con molte riserve, notizia della Costituzione che si viene elaborando per la Palestina.

Il nuovo Governo sarà sul tipo delle Colonie della Corona (come Hong Kong ed alcune isole delle Indie Occidentali); avrà cioè un Consiglio Esecutivo composto interamente di funzionari inglesi, assistito da un Consiglio legislativo o consultivo, con membri in parte eletti e in parte nominati.

Il Consiglio Legislativo palestinese ne avrà probabilmente 30, di cui la metà, o, secondo l’uso delle Colonie della Corona, 16, saranno funzionari o nominati dal Governo, per garantire una maggioranza ufficiale; le leggi approvate da questo Consiglio non saranno valide che dopo l’approvazione del Consiglio Esecutivo. Si dice che alcune materie, p. es. quelle relative alla dichiarazione Balfour, saranno riservatte alla Camera Legislativa. (Palestine, 30-8-1921).

V. d. B.

Nessun commento: