a b c d e f g
È una dipendenza australiana creata con ordinanza del 7 febbraio 1933. Il territorio era in precedenza detenuto dalla Gran Bretagna che nel 1933 lo trasferè all’Australia. Ha la considerevole superficie di 6.043.728 kmq ed è il più vasto territorio antartico posseduto da una nazione. Ha una popolazione di 54 abitanti stimati nel 2008. È il personale delle stazioni di ricerca. È formato da un complesso di isole e territori, ad eccezioe della Terra Adelia, rivendicata dalla Francia. Su questo territorio l’Australia emette francoboli, come a dire un‘affermazione di sovranità.
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a b c d e f g h i k l m n o p r s t u v y z
Sommario: 1. Parametri principali. – 2. Dizionario di Politica: voce “Antartide”. –
1. Parametri principali. – È da notare che Artico e Antardide sono gli ultimi grandi serbatori di risorse minerarie del pianeta non ancora sfruttate. Diventa particolarmente delicata l’espansione territoriale dell’Australia su una superficie di ben 6 milioni di kmq. E con una semplice ordinanza amministrativa relativa ad un territorio disabitato oltre che di difficilissimo accesso ed abitabilità. Diventa chiaro che lo sfruttamento di possibile risorse sarà direttamente proporzionale alla capacità tecnica di ognuno, ma il fatto che vi siano già titoli giuridici di proprietà su un territorio sostanzialmente nullius in quanto mai abitato da un popolo pone delicati problemi giuridici.
Torna al Sommario.
2. Dizionario di Politica: voce “Antartide” (1939). - Continente, vasto forse 14 milioni di kmq., che occupa gran parte della calotta antartica ed è bagnato tutt’intorno dall’Oceano Australe. Scrittori antichi e medioevali ammettevano l’esistenza
di un grande continente australe, segnato con . contorni
del tutto fantastici nelle
carte dei sec. XVI e
XVII. L'Australia fino
all'epoca di J. Cook fu
ritenuta una parte di
tale continente. I viaggi
di Cook, compiuti nella
seconda metà. del secolo
XVIII, provarono
. fra l'altro che l'Australia
non faceva parte di
un più grande .continente,
e che l'ipotetiCo
continente aw;trale, se
esisteva, doveva essere
molto distante dalle altre
masse continentali
dell' emisfero sud. Cook,
infatti, per due volte
aveva oltrepassato il
Circolo polare antartico
senza avvistare terre.
l primi lembi dell' An-tartide furono scoperti
tra il 1820 e il -1842:Bellingshausen intravide la Terra di Alessandro I (1820);
J. Biscoe scoprì la Terra di Enderby (1831); Dumont d'Urville,
la Terra Adelia (1840); J. Clarke Ross, la Terra Victoria
con i due vulcani insulari.Erebus e Terror.{r840-42).·
• Le esplorazioni scientifiche cominciarono sol6alla fine del
sec. XIX (sped~ione della Belgica diretta da A. De Gerlache,
1897-99; spedizione dellt Southern Cross comandata
da.C.Borchgrevink, 1899),·e sono staté continuate con maggiore
intensità nel nostro secolo, in cui se n'è avuta tutta una
serie: l'inglese R. F. Scott nel 1901-1904 esplorò'· le coste
del Mare di Ross e il 18 gennaio 1912 raggiunse il Polo Sùd~
poche settimane .dopo il norvegese R. Amundsen (che .'
l'aveva raggiunto il 14 dicembre 19II), morendo sulla via ·
del ritorno; il tedesco E. von Drygalski nel 1901-1903 scoprì
la Terra dell'Imperatore Guglielmo II; lo svedese O. NordenSki61d
nello stesso periodo esplorò la Terra di -Luigi
Filippo e la Terra di Graham; il f~ancese J.-B. Charcot
esplorò la T erra di Graham e la T erra di Alessandr'o I
(19°3-1904) e successivamente l'isola Adelaide. la Terr:l di19°3-1904) e successivamente l'isola Adelaide. la Terr:l di
Loubet e la Terra di Charcot (19°8-19°9); lo scozzese '
W. S. Bruce scoprì la Terra .di Coats (1903); l'inglese
E. H. Shack1eton, che aveva già preso parte alla prima
spedizione Scott, nel 19°7'-19°9 determinò la posizione
del Polo magnetico australe e raggiunse la latitudine di
88°23', quindi nel 1914-17 scoprì ' la Costa di Caird
e tentò invano di attraversare l'Antartide dal Mare di
Weddel a quello di Ross; l'inglese D. Mawson guidò
una sped~ione australiana che scoprì la Terra di Wilkesed
esplorò la Terra della Regina Maria (19II-1914),
quindi una seconda sped~iòne anglo-australiana (1929-30) . .
Tra le sped~ioni degli ultimi anni sono da ricordare
quelle effettuate, anche con mezzi aerei, dall'australiano
H. Wi1kins (1928-29; accertò, fra l'altro, che la Terra
di Graham è un arcipelago); dal norvegese H. Riiser
Larsen (1929-30; Terra di Enderby, Terra della Regina
Maud, Mare di Weddel, ecc.); dall'americano R. L. Byrd,
che nel novembre 1929 sorvolò il Polo e in una seconda
sped~ione volle trascorrere quattrp mesi e mezzo tutto
solo in una baracca costruita a sud di Little America, la
stazione da lui orga~zata sulla Grande barriera di: Ros's
(inverno antartico 1934; importanti risultati meteorologici);
da L. Ellsv:vorth, pure americano, che sorvolò l'Antartide
dalla Terra di Grahan a Little America (novembre 1935). ..r
L'opinione che i vari lembi di terra scoperti nel secolo passato
facessero tutti parte di una grande massa continentale; si era
diffusa già alla fine del secolo. Malgrado le fruttuosissime
sped~ioni ricordate, ancor oggi non si conosce esattamente
il contorno dell' Antartide, anzi non si sa neppure con sicu~
rezza se essa sia una massa unica, o sia piuttosto costituìta
da due terre separate da 'un mare ghiacciato che colleghi-il
Mare di Ross' col Mare di Weddel, i quali vi s'incuneanoprofondamente. Il Mare
di Ross è chiuso verso
sud da una grande b~ri
era dighiaccio.È accer:'
tato che l'interno è .cci.~ ·
stituito in massima parte '
da un elevato altipianO(
su vaste estensioni 2000~
3060 m. s. ttl.), lntera~ . .
mente coperto da . upà
spessa coltre di ghiacd~
da cui qua e là spuntano
le sommità di catenè '
mo~tuose .(Sentine!
Range 4300 metri, Eter~ . .
nity Ratige e monti deF
l' Areipel~godi Graham;
collegati forse, geologi~
camente, con la Cordi~
gliera delle Ande; Mon'::
ti Edsel Ford, Monti
Markham, ecc.). Dinanzi
alla costa della T erta
Victorìa il vulcano Eiàbus s'innalia a m. 4065~Il clima dell'Antartide è rigidissimo. Gl'inverni sono .
assai lunghi, con temperature medie del· mese più freddo
di alcune decine . di gradi sotto zero. Le temperature
medie annue sono in media di 13° sotto zero a 706 di
latitudine edi 25° sotto zero a 80°. . . .
. Quasi dappertutto manca affatto la vegetazione; il sot.
tosuoro, . élDche se contenesse iisorsé · minerarie, non
potrebbe essere sfruttato (pure per la distanza enorme'
dai paesi . civili). Impossibile, quindi, qualsjasi insedia-
. mento umano stabile. Però ìlmare che circonda l'An-'
tartide e le isole che vi si trovano sono frequentatid:if' .
cacciatori. (norvegesi, inglesi, neozelandesi, australiani~
cileni, giapponesi) di balene, di foche e di elefanti marini~'
che vi si rinvengono in grande abbondanza. Alcune dellè
isole furono occupate dall'Inghilterra, dalla Francia'. r-
. dalla c Norvegia, appunto per servire di base 'alle navi
baleniere; in un secondo ·tempo la Gran Bretagna, . ili.
Nuova Zehinda, l'Australia, la Francia, 1a Norvegia :'e
gli Stati Uniti si divisero pure l'Antartide. Dalla prima
dipendono le terre a sud del 50° parallelo comprese -tra
i meridiani di 20° e 50° ovest, e le terre a sud ·del 58°parallel<>
i loro diritti per il possesso del settore · dell'Antartide
compreso tra 1'80° e il 1500, me,ridiano ovest (Terra
J çli.Ellsworth, Terra di Maria Byrd). . .
BIBL.: J. Roueh, L. plil. sud. Histoire dO. voyages antarctiques, Parigi 1921;
O: Nordenski61d " L. Meeking, The Geography 01 the Polar Regions, N"w
York 1928; Problel1l!i o/ Polll1' Research (serie . di memorie ' di vari autori), New
"fork 1928, ' R. Riccardi
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Sommario: 1. Parametri principali. – 2. Dizionario di Politica: voce “Antartide”. –1. Parametri principali. – È da notare che Artico e Antardide sono gli ultimi grandi serbatori di risorse minerarie del pianeta non ancora sfruttate. Diventa particolarmente delicata l’espansione territoriale dell’Australia su una superficie di ben 6 milioni di kmq. E con una semplice ordinanza amministrativa relativa ad un territorio disabitato oltre che di difficilissimo accesso ed abitabilità. Diventa chiaro che lo sfruttamento di possibile risorse sarà direttamente proporzionale alla capacità tecnica di ognuno, ma il fatto che vi siano già titoli giuridici di proprietà su un territorio sostanzialmente nullius in quanto mai abitato da un popolo pone delicati problemi giuridici.
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2. Dizionario di Politica: voce “Antartide” (1939). - Continente, vasto forse 14 milioni di kmq., che occupa gran parte della calotta antartica ed è bagnato tutt’intorno dall’Oceano Australe. Scrittori antichi e medioevali ammettevano l’esistenza
di un grande continente australe, segnato con . contorni
del tutto fantastici nelle
carte dei sec. XVI e
XVII. L'Australia fino
all'epoca di J. Cook fu
ritenuta una parte di
tale continente. I viaggi
di Cook, compiuti nella
seconda metà. del secolo
XVIII, provarono
. fra l'altro che l'Australia
non faceva parte di
un più grande .continente,
e che l'ipotetiCo
continente aw;trale, se
esisteva, doveva essere
molto distante dalle altre
masse continentali
dell' emisfero sud. Cook,
infatti, per due volte
aveva oltrepassato il
Circolo polare antartico
senza avvistare terre.
l primi lembi dell' An-tartide furono scoperti
tra il 1820 e il -1842:Bellingshausen intravide la Terra di Alessandro I (1820);
J. Biscoe scoprì la Terra di Enderby (1831); Dumont d'Urville,
la Terra Adelia (1840); J. Clarke Ross, la Terra Victoria
con i due vulcani insulari.Erebus e Terror.{r840-42).·
• Le esplorazioni scientifiche cominciarono sol6alla fine del
sec. XIX (sped~ione della Belgica diretta da A. De Gerlache,
1897-99; spedizione dellt Southern Cross comandata
da.C.Borchgrevink, 1899),·e sono staté continuate con maggiore
intensità nel nostro secolo, in cui se n'è avuta tutta una
serie: l'inglese R. F. Scott nel 1901-1904 esplorò'· le coste
del Mare di Ross e il 18 gennaio 1912 raggiunse il Polo Sùd~
poche settimane .dopo il norvegese R. Amundsen (che .'
l'aveva raggiunto il 14 dicembre 19II), morendo sulla via ·
del ritorno; il tedesco E. von Drygalski nel 1901-1903 scoprì
la Terra dell'Imperatore Guglielmo II; lo svedese O. NordenSki61d
nello stesso periodo esplorò la Terra di -Luigi
Filippo e la Terra di Graham; il f~ancese J.-B. Charcot
esplorò la T erra di Graham e la T erra di Alessandr'o I
(19°3-1904) e successivamente l'isola Adelaide. la Terr:l di19°3-1904) e successivamente l'isola Adelaide. la Terr:l di
Loubet e la Terra di Charcot (19°8-19°9); lo scozzese '
W. S. Bruce scoprì la Terra .di Coats (1903); l'inglese
E. H. Shack1eton, che aveva già preso parte alla prima
spedizione Scott, nel 19°7'-19°9 determinò la posizione
del Polo magnetico australe e raggiunse la latitudine di
88°23', quindi nel 1914-17 scoprì ' la Costa di Caird
e tentò invano di attraversare l'Antartide dal Mare di
Weddel a quello di Ross; l'inglese D. Mawson guidò
una sped~ione australiana che scoprì la Terra di Wilkesed
esplorò la Terra della Regina Maria (19II-1914),
quindi una seconda sped~iòne anglo-australiana (1929-30) . .
Tra le sped~ioni degli ultimi anni sono da ricordare
quelle effettuate, anche con mezzi aerei, dall'australiano
H. Wi1kins (1928-29; accertò, fra l'altro, che la Terra
di Graham è un arcipelago); dal norvegese H. Riiser
Larsen (1929-30; Terra di Enderby, Terra della Regina
Maud, Mare di Weddel, ecc.); dall'americano R. L. Byrd,
che nel novembre 1929 sorvolò il Polo e in una seconda
sped~ione volle trascorrere quattrp mesi e mezzo tutto
solo in una baracca costruita a sud di Little America, la
stazione da lui orga~zata sulla Grande barriera di: Ros's
(inverno antartico 1934; importanti risultati meteorologici);
da L. Ellsv:vorth, pure americano, che sorvolò l'Antartide
dalla Terra di Grahan a Little America (novembre 1935). ..r
L'opinione che i vari lembi di terra scoperti nel secolo passato
facessero tutti parte di una grande massa continentale; si era
diffusa già alla fine del secolo. Malgrado le fruttuosissime
sped~ioni ricordate, ancor oggi non si conosce esattamente
il contorno dell' Antartide, anzi non si sa neppure con sicu~
rezza se essa sia una massa unica, o sia piuttosto costituìta
da due terre separate da 'un mare ghiacciato che colleghi-il
Mare di Ross' col Mare di Weddel, i quali vi s'incuneanoprofondamente. Il Mare
di Ross è chiuso verso
sud da una grande b~ri
era dighiaccio.È accer:'
tato che l'interno è .cci.~ ·
stituito in massima parte '
da un elevato altipianO(
su vaste estensioni 2000~
3060 m. s. ttl.), lntera~ . .
mente coperto da . upà
spessa coltre di ghiacd~
da cui qua e là spuntano
le sommità di catenè '
mo~tuose .(Sentine!
Range 4300 metri, Eter~ . .
nity Ratige e monti deF
l' Areipel~godi Graham;
collegati forse, geologi~
camente, con la Cordi~
gliera delle Ande; Mon'::
ti Edsel Ford, Monti
Markham, ecc.). Dinanzi
alla costa della T erta
Victorìa il vulcano Eiàbus s'innalia a m. 4065~Il clima dell'Antartide è rigidissimo. Gl'inverni sono .
assai lunghi, con temperature medie del· mese più freddo
di alcune decine . di gradi sotto zero. Le temperature
medie annue sono in media di 13° sotto zero a 706 di
latitudine edi 25° sotto zero a 80°. . . .
. Quasi dappertutto manca affatto la vegetazione; il sot.
tosuoro, . élDche se contenesse iisorsé · minerarie, non
potrebbe essere sfruttato (pure per la distanza enorme'
dai paesi . civili). Impossibile, quindi, qualsjasi insedia-
. mento umano stabile. Però ìlmare che circonda l'An-'
tartide e le isole che vi si trovano sono frequentatid:if' .
cacciatori. (norvegesi, inglesi, neozelandesi, australiani~
cileni, giapponesi) di balene, di foche e di elefanti marini~'
che vi si rinvengono in grande abbondanza. Alcune dellè
isole furono occupate dall'Inghilterra, dalla Francia'. r-
. dalla c Norvegia, appunto per servire di base 'alle navi
baleniere; in un secondo ·tempo la Gran Bretagna, . ili.
Nuova Zehinda, l'Australia, la Francia, 1a Norvegia :'e
gli Stati Uniti si divisero pure l'Antartide. Dalla prima
dipendono le terre a sud del 50° parallelo comprese -tra
i meridiani di 20° e 50° ovest, e le terre a sud ·del 58°parallel<>
i loro diritti per il possesso del settore · dell'Antartide
compreso tra 1'80° e il 1500, me,ridiano ovest (Terra
J çli.Ellsworth, Terra di Maria Byrd). . .
BIBL.: J. Roueh, L. plil. sud. Histoire dO. voyages antarctiques, Parigi 1921;
O: Nordenski61d " L. Meeking, The Geography 01 the Polar Regions, N"w
York 1928; Problel1l!i o/ Polll1' Research (serie . di memorie ' di vari autori), New
"fork 1928, ' R. Riccardi
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