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Gruppo di isole che si trovano nelle terre polari europee; le principali sono Spitbrgen (37.814 kmq), Terra di Nord-Est = Nordaustlandet (14.467 kmq), Edgeoya (5073 kmq), Barentsoya (1331 kmq), Prints Karls Forland (629 kmq), Kong Karls Land (332 kmq), Hopen (60 kmq), Kvitoya (265 kmq) e Bjornoya = Isola degli Orsi (179 kmq). La superficie totale è di 61.020 kmq e la popolazione residente conta 2.449 abitanti stimati nel 2008. Il centro principale è Longyearbyen con 2.075 abitanti. Le isole Svalbard sono amminstrate da un governatore.
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1. Parametri principali. – Sia lo sfruttamento dei giacimenti di carbone sia per la costruzione di stazioni scientifiche, si è formata una colonia stabile, composta prevalentemente da russi. I principali siti minerari sono Longyearbyen, Barentsburg e Grumantbyen. È sede di stazioni radio e centri di ricerca. La produzione di carbone era di 2.904.300 tonnellate nel 2004. La situazione legale delle isole è regolata da un apposito trattato internazionale, detto delle Svalbard, firmato anche dall’Italia, che consente a tutti i paesi firmatari, al pari della Norvegia, di poter colonizzare le isole e svilupparne l’economia. L’unico paese tuttavia ad essersi impegnato in questo senso è stato l’Unione Sovietica, che vi aveva impiantati insediamenti, diminuiti con la caduta dell’URSS. L’unica lingua che vi si parlava era il russo.
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