B. 129: Nigeria ↔ 131: Nuova Zelanda
• Confini: a NE con la Russia e la Finlandia, a E con la Svezia. Si affaccia a N al Mar Glaciale Artico e al Mare di Barents, a S al Mare del Nord, a W all’Oceano Atlantico.
• Confini: a NE con la Russia e la Finlandia, a E con la Svezia. Si affaccia a N al Mar Glaciale Artico e al Mare di Barents, a S al Mare del Nord, a W all’Oceano Atlantico.
• Il territorio ha una superficie di 323.802 kmq e una popolazione di 4.520.497 abitanti censiti nel 2001 e di 4.799.252 stimati nel 2009 con una densità di 15 ab./kmq. La capitale Oslo conta 575.475 abitanti nel 2008.
• La Norvegia occupa la sponda atlantica della penisola scandinava. Nella parte sudoccidentale si raggiungono le maggiori altitudini (Galdhopigen, 2469 m). L’altopiano è ricoperto da ghiacciai e inciso da valli incassate, le cui sezioni inferiori sono sommerse dalla acque marine e formano i fiordi. le coste sono fronteggiate da isole raggruppate nei due arcipelaghi delle lofoten e delle Vesteralen. Il fiume più importante è il Glama. Numerosissimi sono i laghi, che occupano complessivamente una superficie di 14.000 kmq. Il clima, nonostante la latitudine subpolare, è fortemente mitigato dall’azione della Corrente del Golfo.
• Membro di: Consiglio d’Europa, Consiglio Nordico, EBRD, EFTA, NATO, OCDE, ONU, OSCE e WTO.
- Statistics Norway.
Vers. 1.0/15.4.10• La Norvegia occupa la sponda atlantica della penisola scandinava. Nella parte sudoccidentale si raggiungono le maggiori altitudini (Galdhopigen, 2469 m). L’altopiano è ricoperto da ghiacciai e inciso da valli incassate, le cui sezioni inferiori sono sommerse dalla acque marine e formano i fiordi. le coste sono fronteggiate da isole raggruppate nei due arcipelaghi delle lofoten e delle Vesteralen. Il fiume più importante è il Glama. Numerosissimi sono i laghi, che occupano complessivamente una superficie di 14.000 kmq. Il clima, nonostante la latitudine subpolare, è fortemente mitigato dall’azione della Corrente del Golfo.
• Membro di: Consiglio d’Europa, Consiglio Nordico, EBRD, EFTA, NATO, OCDE, ONU, OSCE e WTO.
- Statistics Norway.
Sommario: Parte Prima: Strutture.
1. Attualità geopolitica. - 2. I principali parametri. -
3. Note storiche. - 4. Popolazione. - 5. Ordinamento dello Stato e
forme di governo. - 6. Partiti e movimenti politici. - 7. Religione. -
8. Divisione amministrativa. – 9. Diritto. – 10. Costituzione vigente. -
11. Giustizia. – 12. Sanità. - 13. Difesa. - 14. Economia. - 15.
Agricoltura. Flora. Fauna. - 16.
Allevamento e pesca. - 17. Industria. - 18. Risorse minerarie. - 19.
Commercio. - 20. Turismo. - 21. Strade e comunicazioni. - 22. Lingua. -
23. Letteratura. - 24. Arte. - 25. Filosofia. - 26.
Istruzione. - 27. Geografia. - 28. Cartografia. - 29. Video You Tube. -
30. Guerre e conflitti. – Parte
Seconda: Eventi e dinamica politica. i. – - Parte Terza: Letteratura. a.
/// – 1. Parametri principali. – 2. Note storiche. – 3. Economia. – 4. Difesa. – 5. Giustizia. – 6. Popolazione. –
1. Parametri principali. – In base alla Costituzione del 1814, più volte emendata, il potere legislativo spetta al Parlamento (Storting), formato da 169 membri (165 dal 2009) eletti per 4 anni a suffragio universale, che si divide in due Camere (Alta e Bassa). Il potere esecutivo è esercitato dal Governo (Statsrad).
2. Note storiche. – Unita alla Danimarca fino al 1814 e alla Svezia fino al 1905, la Norvegia è una monarchia costituzionale. Dal 1950 si sono alternati al governo il Partito laburista e i partiti di centro destra. Con i referendum del 1972 e del 1994 il paese ha deciso di non aderire alla CEE e all’Unione europea, ma ha sottoscritto nel 1996 la convenzione di Schengen sulla libera circolazione delle persone.
3. Economia. – La crescita economica ha subito un rallentamento nel 2008-09 a causa della crisi finanziaria globale e del calo dei prezzi del petrolio. I principali prodotti agricoli sono i cereali: avena, orzo, frumento, segale. Quindi seguono: patate e ortofrutta (carote, mele, prugne). Tra i paesi scandinavi la Norvegia è quello meno ricco di risorse forestali. L’essenza più diffusa è l’abete, materia prima per la fabbricazione di pasta meccanica, pasta chimica, cellulosa e carta. Sviluppata è la zootecnia, che riguarda in particolare gli ovini, seguiti da bovini, suini e animali da pelliccia. Presso i lapponi è caratteristico l’allevamento della renna. Una risorsa molto importante è la pesca. Nei mari settentrionali prevale il merluzzo, a sud l’aringa. Particolarmente diffusa, nella zona di Stavanger, è una piccola aringa che inscatolata è nota con il nome di acciuga o sardina norvegese. Nonostante avesse aderito alla moratoria dell’IWC (International Whaling Commission) la Norvegia pratica la caccia alle balene, soprattutto a scopo alimentare, con un tetto massimo di prede fissato di anno in anno (885 nel 2009). La Norvegia dispone di importanti giacimenti di petrolio e gas naturale sulla piattaforma continentale del Mare del Nord. La bilancia commerciale è fortemente attiva. I principali partner commerciali sono Regno Unito, Germania e Svezia.
4. Difesa. – Il servizio militare è obbligatorio e dura 12 mesi, seguiti da 4 o 5 periodi addestrativi supplementari. Il personale militare conta 15.800 unità nel 2007. La Norvegia è inclusa nella NATO.
5. Giustizia. – Il sistema giudiziario è basato su una combinazione di diritto europeo continentale, Common Law e diritto consuetudinario. Non è prevista la pena di morte.
6. Popolazione. – La Norvegia ha avuto una crescita annua dello 0,7% nel periodo 2002-2007 con un incremento naturale del 3,6 per mille nel 2007. I gruppi etnici sono costituiti da norvegesi per il 95%, finni per lo 0,3%, lapponi per lo 0,3%. Per l’85,7% sono protestanti.
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3. Economia. – La crescita economica ha subito un rallentamento nel 2008-09 a causa della crisi finanziaria globale e del calo dei prezzi del petrolio. I principali prodotti agricoli sono i cereali: avena, orzo, frumento, segale. Quindi seguono: patate e ortofrutta (carote, mele, prugne). Tra i paesi scandinavi la Norvegia è quello meno ricco di risorse forestali. L’essenza più diffusa è l’abete, materia prima per la fabbricazione di pasta meccanica, pasta chimica, cellulosa e carta. Sviluppata è la zootecnia, che riguarda in particolare gli ovini, seguiti da bovini, suini e animali da pelliccia. Presso i lapponi è caratteristico l’allevamento della renna. Una risorsa molto importante è la pesca. Nei mari settentrionali prevale il merluzzo, a sud l’aringa. Particolarmente diffusa, nella zona di Stavanger, è una piccola aringa che inscatolata è nota con il nome di acciuga o sardina norvegese. Nonostante avesse aderito alla moratoria dell’IWC (International Whaling Commission) la Norvegia pratica la caccia alle balene, soprattutto a scopo alimentare, con un tetto massimo di prede fissato di anno in anno (885 nel 2009). La Norvegia dispone di importanti giacimenti di petrolio e gas naturale sulla piattaforma continentale del Mare del Nord. La bilancia commerciale è fortemente attiva. I principali partner commerciali sono Regno Unito, Germania e Svezia.
4. Difesa. – Il servizio militare è obbligatorio e dura 12 mesi, seguiti da 4 o 5 periodi addestrativi supplementari. Il personale militare conta 15.800 unità nel 2007. La Norvegia è inclusa nella NATO.
5. Giustizia. – Il sistema giudiziario è basato su una combinazione di diritto europeo continentale, Common Law e diritto consuetudinario. Non è prevista la pena di morte.
6. Popolazione. – La Norvegia ha avuto una crescita annua dello 0,7% nel periodo 2002-2007 con un incremento naturale del 3,6 per mille nel 2007. I gruppi etnici sono costituiti da norvegesi per il 95%, finni per lo 0,3%, lapponi per lo 0,3%. Per l’85,7% sono protestanti.
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